venerdì 29 aprile 2016

IL PROFESSOR CENERENTOLO

"...Perchè hai fantasia e la fantasia, si sa, rende gli uomini liberi..."

- Tinto (Flavio Insinna) -

Proseguo la visione di commedie italiane e questa volta è toccato a "Il Professor Cenerentolo". È inutile che io stia qui a parlare e parlare. A me Pieraccioni piace sempre. Anche quando penso che un film non possa funzionare. Ache quando dal trailer non mi ispira, oppure quando io sia dubbiosa del cast. Ed anche quando la storia sia un po' calante. Eppure a me Pieraccioni piace sempre. L'ho già detto? Forse si. Lui parlo di lui, perché potrebbe stare zitto e parlare solo con le sue espressioni che a me basterebbe. Ma a sentirlo recitare nel suo toscano è sempre divertente. E il valore aggiunto sono le sue canzoni dolci e vere che fanno da splendida cornice alla pellicola. In questo film Pieraccioni canta "Il Re" davvero molto bella! (Io l'ho riascoltata su spotify ed è entrata di diritto a far parte della mia playlist!) Promossa pure la Chiatti che in questo film è spontanea. L'ho trovata decisamente a suo agio e amalgamata con Pieraccioni. Risulta credibile e non impostata. Solo alla fine ho letto che la canzone "All about that bass" che si sente nel film, è cantata da lei in questa versione. Che lei sia sempre stata una splendida cantante me ne ero già accorta nel doppiaggio di Rapunzel in effetti. Ottimo anche il ruolo di Flabio Insinna. Ah e durante tutto il film mi sono chiesta in quale splendido posto italiano avessero fatto le riprese e pensavo e ripensavo dove potesse trovarsi in Toscana. Ma non ci troviamo in Toscana ma bensì a Ventotene, una splendida isola sulle coste del Lazio. L'estate si avvicina e se passaste da quelle parti vi consiglio di farci un salto! Io lo farei!

⭐️⭐️⭐️

 

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